Un’impressionante carriera criminale alle spalle, 101 segnalazioni, 64 diverse identità fornite alle forze dell’ordine, un mandato di cattura pendente e, ‘dulcis in fundo’, una fuga lungo l’autostrada A4, nel bresciano, per sfuggire alla polizia. Protagonista un ragazzino di 15 anni che viaggiava in direzione di Brescia alla guida di una Honda Jazz poi risultata rubata, accompagnato da altri due amici, di 22 e 16 anni.
Il giovanissimo fuggiasco ha premuto forte sull’acceleratore non appena una pattuglia della Polizia stradale di Seriate gli ha intimato di fermarsi per un controllo e ha così dato vita ad un inseguimento durato ben 18 chilometri, fino all’area di servizio Valtrompia, nei pressi del casello di Brescia Ovest. Qui il conducente ha cercato di nascondersi tra i camion parcheggiati, ma quando ha notato che la pattuglia della Stradale stava ostruendo il passaggio, è ripartito, speronando l’auto degli agenti e finendo in testacoda. Nell’urto, un poliziotto è rimasto contuso; ne avrà per dieci giorni.
Gli agenti, alla fine, hanno bloccato gli occupanti, scoprendo che al volante c’era il quindicenne, al suo fianco un ventiduenne e dietro una sedicenne, tutti pregiudicati. Il più giovane è stato arrestato poiché su di lui già pendeva un mandato di arresto mentre gli altri due ragazzi sono stati denunciati a piede libero per concorso in ricettazione, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento.
L’auto era sta rubata il giorno prima a una signora, fuori da un ufficio postale di Milano.
*Daniele Serio
