È precipitato da 10 metri di altezza dopo aver sniffato cocaina. È successo a Ferrara. Un artigiano di 30 anni, D.Z., originario del padovano, era in casa con la sua fidanzata. Aveva appena assunto una dose di droga quando un vicino, appena rientrato in casa, ha visto il ragazzo. La sua compagna ha riferito che il rumore dell’automobile del vicino ha innescato nel giovane un delirio di persecuzione. Con un cellulare ha distrutto il vetro della porta-finestra sul balcone. E, in preda al terrore, si è lanciato nel vuoto.
Sul posto sono intervenuti i medici del 118. Hanno tentato di rianimarlo, ma non c’è stato niente da fare. Sull’accaduto la procura ha aperto un’inchiesta ed è stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane. Gli investigatori della squadra mobile vogliono capire da dove proveniva la dose di droga e vogliono risalire allo spacciatore. Il ragazzo era consumatore abituale di cocaina e aveva più volte manifestato l’intenzione di smettere.
