E’ partito puntuale alle 7 e 10 dalla stazione Torino Lingotto diretto a Milano, il primo treno di un operatore privato: Arenaways. Il fischio di partenza lo ha dato, emozionatissima, la capotreno Laura Scognamillo, 26 anni, alla sua prima esperienza.
A bordo, tra i passeggeri, anche l’amministratore delegato della società, Giuseppe Arena. ”Si pensa che la concorrenza si possa vincere con un’opera di sfiancamento – osserva – ma ce l’abbiamo fatta lo stesso, anche se non è la partenza che avremmo voluto dal momento che non possiamo effettuare le fermate intermedie. I passeggeri sono pochi, ma ci faremo conoscere. E’ una giornata storica perché per la prima volta sui binari delle ferrovie presta servizio un operatore privato”.
Oggi stesso Arena presenterà tre ricorsi: all’Antitrust, all’Ufficio di regolazione dei servizi ferroviari del ministero dei Trasporti, e alla Commissione europea.
Tra le novità previste dai treni Arenaways, la possibilità di fare la spesa a bordo: si ritira la scheda prenotazione prodotti nella carrozza con snack bar e minimarket, si fa la crocetta accanto ai prodotti scelti, si paga il conto e la borsa si ritira al ritorno in stazione.
Si può scegliere tra prodotti da forno, pasta, affettati, formaggi, ministre e passati, verdura, carni e dolci. “L’idea di dare la possibilità di effettuare la spesa a bordo – spiega Patrizia De Bernardi, coordinatrice dei servizi sui treni Arenaways – ci è venuta perché abbiamo visto, da una indagine effettuata, che la maggioranza dei pendolari è single. Offriamo anche il servizio di lavanderia: si lasciano i vestiti e si ritirano tre giorni dopo sul treno o in tre punti in città”.