MILANO – Polemica al ‘Corriere della Sera’: il direttore Ferruccio de Bortoli si รจ scagliato contro i redattori che scrivono… libri. Il fatto lo racconta ‘Il Giornale’: pare che sia stato diffuso nella redazione di via Solferino a Milano un comunicato del Comitato di redazione in cui si riferiva il disappunto di Ferruccio de Bortoli per il fatto che dentro il giornale cโรจ troppa gente che scrive libri e che, cosรฌ facendo, tolgono tempo al giornale.
“Ci poniamo un problema di efficienza del giornale – ha detto De Bortoli ai suoi, secondo ‘Il Giornale’ – Vanno impiegate le risorse esistenti. Abbiamo il dovere morale di recuperare efficienza. Scriviamo, come redazione, una quantitร di libri impressionante… dobbiamo fare in modo che le risorse di questo giornale siano dedicate alla fattura del giornale. Cโรจ un problema di uso delle risorse da migliorare”.
‘Il Giornale’ ci ricorda brevemente chi sono le firme del Corriere che nel 2011 hanno scritto libri: “il vicedirettore Pierluigi Battista (Lettera a un amico antisionista), lโinviato Aldo Cazzullo (il romanzo La mia anima รจ ovunque tu sia), lโeditorialista Armando Torno (il pamphlet Il paradosso dei conservatori), la firma della Cultura Pierluigi Panza (Nati sotto la luna), la firma della Giudiziaria Giovanni Bianconi (Il brigatista e lโoperaio), mentre la coppia Gian Antonio Stella – Antonio Rizzo ha sfornato (ben) tre bestseller (Licenziare i padreterni, Vandali e Silvio forever, con dvd…)“. Poi perรฒ viene fuori anche il nome di de Bortoli “che ha scritto la prefazione al libro di Giovanni Terzi, lโintroduzione a quello di Aldo Maria Valli, il saggio introduttivo alla riedizione di Saigon e cosรฌ sia di Oriana Fallaci, la prefazione al libro di Giuliano Pisapia Due arcobaleni nel cielo di Milano…”.
