ANCONA – Ventidue persone, su una sessantina di invitati a un rinfresco di battesimo a Jesi, hanno dovuto far ricorso domenica alle cure del pronto soccorso del locale ospedale a causa di un’intossicazione alimentare. Dei 22, 11 sono stati dimessi già ieri, mentre 10, tra cui il padre della bambina festeggiata, vengono dimessi lunedì. Il rinfresco era stato preparato in casa, non da un catering, in una struttura comunale, Villa Borgognoni, che viene concessa a privati per iniziative di vario genere.
Il numero di persone intossicate, sembra in maniera non grave, è stato incerto fino a lunedì mattina, anche perché i ricoveri al pronto soccorso sono avvenuti a piu’ riprese: dapprima si era parlato di tutti e 60 gli invitati che, con mezzi propri o con le ambulanze del 118, erano corsi in ospedale con dolori addominali e altri sintomi da intossicazione alimentare. L’Asur jesina e l’Istituto Zooprofilattico di Marche e Umbria hanno prelevato diversi campioni del cibo servito, per accertare quale pietanza o condimento (forse maionese o panna) ha provocato l’intossicazione. Sul posto, anche i carabinieri di Jesi e quelli del Nas di Ancona. Al momento, nessuno ha sporto denuncia, anche perche’ gli invitati sono in gran parte imparentati fra loro o amici di famiglia.