Per il momento non si conoscono le modalità del suo rientro al lavoro: ”La Fiat – spiega – ha preso tempo per leggere le motivazioni espresse dal giudice (e pubblicate oggi, ndr). Quello che so – aggiunge – è che da ieri sono tornato sul libro paga dell’azienda”.
Capozzi aggiunge inoltre che ”c’è aria di ricorso, anche se per ora non sappiamo nulla, ma immagino che la Fiat voglia fare come a Melfi, è legittimo, ma staremo a vedere. Per il momento – conclude – sono più sereno: per me il reintegro è un grande passo in avanti”.