Due operai dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco sono stati colti da malore mentre attendevano in fila, davanti al Giambattista Vico, l’apertura dei cancelli per la firma della documentazione relativa alla cassa integrazione straordinaria.
Lo ha reso noto Sebastiano D’Onofrio, Rsu Fiom nello stabilimento automobilistico, il quale ha sostenuto che ”solo dopo le proteste degli operai e delle rsu presenti, i vertici del Vico hanno disposto l’apertura dei cancelli”. ”I due operai – ha spiegato D’Onofrio – sono stati colti da un malore dovuto al caldo e allo stress, e sono stati portati nell’infermeria all’interno del Giambattista Vico, dall’autoambulanza presente nello stabilimento. C’e’ la massima disorganizzazione, abbiamo protestato con i vertici della fabbrica, e solo dopo due ore hanno aperto i cancelli ed invitato gli operai ad attendere il proprio turno al riparo dal sole. Siamo trattati come bestie. L’azienda, invece, si era organizzata benissimo per il referendum”.
Gli addetti al modello Alfa 147, non piu’ in produzione, sono stati convocati dall’azienda per firmare la documentazione relativa alla Cig straordinaria: gli operai potranno recarsi in fabbrica fino a giovedi’ 15 luglio, dalle 10 alle 18. Gli addetti al modello Alfa 159, invece, potranno firmare la prossima settimana, a partire da lunedi’ 19, quando i cancelli riapriranno per tre giorni di produzione.