ROMA – Migliaia di ratti hanno invaso strade e case private: a Filicudi è emergenza, almeno a sentire gli abitanti armati da settimane di scopettoni e veleno. Parliamo del “rattus rattus” o ratto nero, non l’innocuo topolino di campagna insomma. In un bar di Filicudi dicono che “ce ne sono a milioni” e che la colpa sarebbe dei turisti: hanno viziato i gatti rimpinzandoli di cibo e quelli così non vanno più a caccia di topi, sono già sazi.
La polemica arriva anche all’amministrazione. Il sindaco di Lipari Mariano Bruno, da cui amministrativamente dipende anche Filicudi, dà la colpa all’azienda incaricata della derattizzazione dell’isola. “Io ho delegato la società Mediterranea Disinfestazioni, di Tremestieri Etneo, in provincia di Catania”. Ma a Filucudi nessuno ha visto niente, mentre i derattizzatori dicono di esserci stati ma forse hanno sbagliato veleno. E a questo punto il sindaco alza le braccia: “Ho finito i fondi, non posso fare più nulla”. E agli isolani non resta che armarsi di scopettoni e veleno.