Il 15 dicembre scorso, dopo l’annuncio dell’azienda che i premi sarebbero stati pagati solo ai lavoratori degli stabilimenti con la migliore performance produttiva è scattata la protesta. Ma l’azienda sembra intenzionata a non tornare sui propri passi.
«Sono tre stabilimenti rimasti stazionari a differenza degli altri», ha spiegato il direttore centrale del personale di Fincantieri, Sandro Scarrone, che non sembra disposto ad accettare le suppliche dei governatori di Liguria e Marche, né la minaccia del sindacato di bloccare tutti i cantieri della società pubblica che fa capo a Fintecna.