FIRENZE, 30 MAG – Ha patteggiato due anni davanti al giudice Silvia Cipriani del tribunale di Firenze, pena sospesa, per lesioni personali gravissime il professor Paolo Aglietti ex primario, oggi in pensione, del reparto di ortopedia dell'ospedale di Careggi. Aglietti era accusato di non aver fatto osservare la normativa antinfortunistica per un incidente sul lavoro risalente al 6 marzo 2009. A causa di esalazioni di fenolo esalato da un flacone che si ruppe finendo in terra sul pavimento, un infermiere e un ausiliario persero la capacita' di distinguere gli odori (anosmia). I legali di Aglietti, avvocati Paolo e Francesca Zannelli, avevano proposto il patteggiamento – cui si era opposto il pm – facendo rilevare che all'epoca del fatto – per lesioni personali per la mancata applicazione della disciplina antinfortunistica -, lo stesso professor Aglietti era gia' da quasi un anno assente dal lavoro per malattia e in pratica non ha fatto piu' ritorno sul luogo di lavoro. Aglietti, hanno fatto rilevare i suoi difensori, era assente dal maggio 2008, mentre il fatto e' di circa 10 mesi dopo. Pertanto Aglietti, come direttore del reparto di ortopedia, avrebbe dovuto attuare la disciplina per evitare incidenti al personale, ma era assente: benche' risultasse investito della funzione, hanno spiegato i legali, in sostanza la sua funzione era svolta da un'altra persona. In generale, l'inchiesta del pm Andrea Cusani individuo' come responsabili del fatto i vertici della struttura: per il reparto di ortopedia, appunto, Paolo Aglietti; per l'azienda ospedaliera-universitaria di Careggi, il direttore generale Edoardo Majno che, invece, verra' processato con rito ordinario all'inizio del 2012.