Da un anno ormai Mario (nome di fantasia), transgender che sta completando il percorso da donna a uomo, dormiva nella sua auto, oltre a subire ripetute discriminazioni. Lo scorso sabato ha chiesto aiuto all’Arcigay di Firenze i cui rappresentanti hanno prima contattato, inutilmente, strutture adibite all’emergenza freddo, poi hanno telefonato direttamente al sindaco Matteo Renzi che si è attivato per trovare subito una soluzione, attraverso l’assessore alle politiche sociali Stefania Saccardi, e la sera stessa Mario è stato ospitato in una struttura comunale gestita dalla Caritas.
La storia è stata resa nota oggi da alcuni esponenti di Arcigay che ringraziano “il sindaco Renzi e l’assessore Saccardi perchè con un gesto umano e senza alcuna esitazione hanno dimostrato la giusta sensibilità e attenzione verso una persona in seria difficoltà”. Il ragazzo, raccontano, è originario della Puglia: dopo essere stato rifiutato dalla famiglia e dopo essere stato licenziato, nel nord Italia, viveva da oltre un anno all’interno dell’abitacolo della sua macchina: da giorni inoltre non mangiava e le sue condizioni di salute erano precarie.
“Renzi – spiegano da Arcigay – ha risposto immediatamente alla nostra richiesta di aiuto urgente. Ci auguriamo che possa partire un percorso di reale integrazione per Mario nella nostra città e che si delinei per lui un futuro lontano dai drammi che ha dovuto finora attraversare”.