È stato arrestato nell’aeroporto di Fiumicino Fabrizio Iannelli, esponente di spicco di diverse associazioni criminali napoletane operanti a Scampia, Vasto Arenaccia e nell’agro nolano.
L’uomo è un abilissimo «cracker» , ossia un hacker dedito alla criminalità in grado di guadagnare svariati milioni di euro truffando società di servizi informatici, telefonia e banche. Iannelli, ultimo componente delle tre bande rimasto in libertà e latitante da marzo, aveva esteso le sue basi operative nei Paesi dell’Est Europa, per poi espatriare nel tentativo di sottrarsi alle ricerche diramate in ambito Schengen.
In Thailandia, dove si era rifugiato, aveva organizzato nuove sofisticate truffe informatiche, con attacchi a piattaforme elettroniche finanziarie. Lì è stato individuato, dopo una lunga indagine della polizia postale di Napoli anche attraverso intercettazioni telefoniche e telematiche e analisi dei movimenti di denaro.
