Gli studenti della IV H del Liceo artistico Ripetta di Roma hanno inviato una lettera all’assessore alle Politiche educative e scolastiche del Comune di Roma Laura Marsilio per denunciare la mancata partecipazione al viaggio in Istria organizzato dal Comune di Roma nell’ambito del progetto dei “Viaggi nella memoria”.
Attesi in aeroporto il 18 febbraio gli studenti della scuola romana non si erano presentati il giorno della partenza. «Da quando ci è stata fatta questa proposta – scrivono gli studenti – la nostra dirigente ha assunto un atteggiamento contraddittorio e poco chiaro riguarda alla questione, che è sfociato in una risposta negativa il giorno precedente la nostra partenza, senza nessun avviso ufficiale». Gli alunni denunciano inoltre di aver cercato «più volte un contatto, un incontro diretto con la nostra dirigente che però non si è preoccupata di rendersi reperibile in nessun modo, non facendoci sentire abbastanza tutelati come sarebbe nostro diritto».
Insieme alla lettera degli studenti l’assessore ha ricevuto anche una missiva da parte del rappresentante dei genitori nel consiglio della classe IV H: «I ragazzi sono rimasti sconcertati e noi con loro – sostengono i genitori – sconcerto e costernazione, è questo che esprimiamo, per il diniego a partecipare a un’iniziativa di alto valore formativo. Non sappiamo e non ci rendiamo conto del perché ciò sia potuto accadere».
Sconcerto è stato espresso anche dall’assessore Marsilio: «Ho appreso delle lettere degli studenti e dei genitori e anch’io sono sconcertata. Spero che questo episodio non sia stato provocato da motivi di carattere ideologico. Se ciò fosse vero sarebbe gravissimo».