Abbandonare gli animali è un reato, soprattutto se l’animale in questione è un specie inesistente in Italia, cosiddetta esotica, e di grande pericolosità. Nella fontana di Via Garibaldi a Venezia è stato infatti ritrovato un gambero rosso della Louisiana, nome scientifico ‘Procambarus Clarkii’, ritenuto estremamente distruttivo. Ed è assodato che l’animale lì da solo non ci è potuto arrivare. A sottolineare il pericolo di un’infestazione di questa specie è il capogruppo Pdl alla Municipalità di Venezia Pietro Bortoluzzi.
La fontana viene spesso ”utilizzata in modo irresponsabile da alcuni cittadini privi di sensibilità per liberare animali acquatici o anfibi di qualsiasi tipo – scrive Bortoluzzi – risulta ora essere stato recentemente introdotto, non si sa se volontariamente o meno, il temuto gambero rosso, ad altissima potenzialita’ riproduttiva”. Da qui ”il concreto rischio di una sua facile diffusione nella zona di Castello e dei Giardini, vista la sua capacità di sopravvivere per molto tempo anche in luoghi lontani da specchi o corsi d’acqua, inclusi i giardini circostanti”.
Bortoluzzi sottolinea che un intervento tardivo renderebbe ”molto più complesso e quindi costoso un successivo intervento per la sua eradicazione, da ritenersi pertanto indispensabile per garantire la biodiversita’ dell’ecosistema”.