
NAPOLIĀ – Genny ‘a carogna condannato a 2 anni e due mesi di reclusione per gli episodi di violenza durante la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina del maggio 2014. Quel giorno morƬ Ciro Esposito (per il cui omicidio ĆØ andato a processo l’ultras della Roma Daniele De Santis). Gennaro De TommasoĀ (questo il vero nome diĀ Genny ‘a carogna,Ā capo ultras del Napoli)Ā ĆØ stato condannato senza sospensione condizionale della pena, scrive l’Ansa,Ā per una serie di violenze avvenute il 3 maggio 2014 per la finale di Coppa Italia a Roma. Episodi comunque non connessi con quelli che sfociarono nella morte di Ciro Esposito. Condannati ad un anno ed 8 mesi (pena sospesa), per resistenza a pubblico ufficiale, altri tre napoletani: Mauro Alfieri, Genny Filacchione e Salvatore Lo Presti.
La sentenza ĆØ stata pronunciata con rito abbreviato dal gup Giulia Proto. De Tommaso, ĆØ stato riconosciuto responsabile di aver capeggiato le violenze avvenute tra piazza Mazzini e Ponte Milvio e di aver scavalcato la recinzione della Curva Nord per discutere con i giocatori del Napoli, in particolare il capitano Marek Hamsik, e le forze dell’ordine circa l’inizio della partita. Lo stesso De Tommaso ĆØ stato assolto dalle accuse di aver indossato una maglietta incitante alla violenza (“Speziale libero“) e di aver istigato al lancio di oggetti in campo.