GENOVA, 7 GIU – Stangata sulla prima e maxi stangata sulla seconda Casa. Il Comune di Genova punta a fare cassa alzando l’aliquota dell’Imu.
Sulla prima casa l’aliquota passa dal 4 al 5 per mille, e sugli immobili diversi dalla prima abitazione dal 7,6 al 10,6 per mille. Ad annunciarlo è stato il sindaco Marco Doria presentando le linee guida del bilancio preventivo 2012.
”In un momento di dificoltà come questo, alzare l’Imu è una scelta obbligata per far vivere il Comune di Genova – ha detto -. Una scelta per garantire servizi erogati dal Comune, per coprire la spesa pubblica necessaria nel 2012 al Comune”.
Per Doria, infatti, occorre “mantenere inalterati i servizi sociali e i servizi scolastici, la cui spesa è incomprimibile”. Quindi via libera all’Imu più salata. Misura da cui il Comune, secondo l’agenzia Agi, si attende un incasso da circa 78 milioni di euro.