GENOVA – Il sindaco di Genova Marta Vincenzi ha espresso il suo condoglio per le sei vittime dell’alluvione che ha devastato la città. Ma le parole di condoglio espresso sulla pagina Facebook del sindaco hanno provocato dure reazioni da parte dei cittadini, che si domandano se davvero quanto accaduto non fosse prevedibile ed evitabile e ne invocano le dimissioni.
Dalla pagina di Facebook si Marta Vincenzi si può leggere: “La Sindaco è al suo posto di lavoro, riteniamo conoscendola che sia sconvolta quanto noi tutti per la tragedia, ci sarà tempo e modo di “commentare” ora è il momento di lavorare e in tanti a partire dal Sindaco lo stanno facendo in queste ore drammatiche e noi siamo al nostro posto a cercare di dare informazioni utili e importanti per la Città. Il condoglio lo si esprime anche lavorando come stiamo facendo attraverso la diretta dal sito del Comune e la collaborazione che diamo a tutti gli organi di stampa per tenere alta l’allerta e appunto informare”.
Sul social network c’è chi esprime i propri dubbi, come Simone Casadei: “Non era prevedibile vero? Direi che il Sindaco deve rimanere nelle sue stanze per vergognarsi…..come si devono vergognare provincia e regione che in questi anni non hanno fatto nulla per risolvere problemi che ora “vengono a galla”….”. C’è poi chi invita alla vergogna: “vergognatevi tutti…scendete nelle strade a lavorare e ad aiutare sul serio le persone anziché rimanere al calduccio nelle vostre lussuose stanze a scrivere comunicati poco intelligenti..non ci interessano le vostre parole ma i fatti…non avete mai fatto nulla!!! Solo disastri…vergogna!!!… Ma già non avete dignità, altrimenti vi sareste già dimessi tutti”.
Al comune vengono contestati in particolare alcuni lavori di ristrutturazione cittadina eseguiti invece di ripulire i letti dei fiumi a fine estate, come Nicolo Giordano, che nei commenti scrive: “pensa alla rambla in via venti e le strisce blu ovunque, intanto i tombini e i fiumi rimangono intasati!!! sei veramente l’ultima!! e hai ancora il coraggio di parlare a primo canale dicendo che non è colpa tua??”. Il comune infatti era a conoscenza dal 2006 dei rischi di esondazione del torrente Ferreggiano, ma ha preferito “le strisce blu” alla pulizia dei letti del fiume.
Il popolo del web invoca le dimissioni del sindaco Vincenzi: “dove è il sindaco adesso? a fare zapping seduta su una comoda poltrona? Si dimetta, per piacere, visto che non ha saputo attuare nemmeno una sola opera di prevenzione. Niente di niente. Vergogna”.