Secondo le prime ricostruzioni, la donna è stata colpita ripetutamente alla testa. Verso le 23 un vicino di casa è entrato nella casa ed ha scoperto l’anziana a terra in un lago di sangue. Sono stati immediatamente avvertiti i carabinieri che stanno ora cercando di ricostruire l’accaduto.
La vittima era una ex infermiera in pensione e viveva sola in un appartamento di via Casata Centuriona, nel quartiere di Marassi. Al momento del ritrovamento la donna, completamente vestita, si trovava a terra nello studio, con il cranio fracassato da diversi colpi. Ancora da scoprire l’arma utilizzata per il delitto.
La prima ipotesi investigativa è che la donna sia stata uccisa il 25 febbraio. La vittima svolgeva infatti saltuariamente assistenza domiciliare in alcune case della zona e il pomeriggio del 25 aveva un appuntamento con una cliente. Quando la paziente non l’ha vista arrivare, ha cercato di chiamarla, ma inutilmente.
Le ricerche di Sebastiana Melis sono proseguite fino a quando la paziente è riuscita a contattare un vicino di casa della donna, in possesso anche delle chiavi dell’appartamento dell’ex infermiera.