
GENOVA – Antonio A. si è buttato da un ponte a Genova ed è caduto da un’altezza di venti metri. Morto sul colpo. Un suicidio? O forse qualcuno l’ha buttato? Una storia misteriosa e con un inquietante precedente: la mamma di Antonio era Luigia Borelli, una donna assassinata a Genova nel 1995 con un trapano.
Un omicidio avvenuto in strada e per il quale non è mai stato trovato un colpevole. Antonio, 40enne, è morto venerdì sera finendo sul selciato della centrale via degli Archi. Un testimone ha detto di aver sentito un urlo: ora gli inquirenti, che aspettano i risultati dell’autopsia, vogliono chiarire se sia stato un suicidio o se ci sia la responsabilità di qualcuno.
