NAPOLI – ''Si parla solo di quello che accade a Napoli e tutti si affannano a cercare soluzioni per Napoli. Nella mia citta', con un decimo della popolazione del capoluogo, a terra ci sono oltre 2000 tonnellate di spazzatura, lo stesso quantitativo di Napoli''. E' quanto ha affermato il sindaco di Giugliano, Giovanni Pianese (Pdl), che ha firmato un'ordinanza con la quale impone all'impianto Stir di Giugliano, gestito dalla societa' provinciale Sap.Na, di accogliere prioritariamente i rifiuti della citta' di Giugliano: duecento tonnellate al giorno di produzione quotidiana piu' altre 200 di ''arretrato''.
''E' paradossale che Giugliano dopo aver ospitato numerose discariche, dove c'e' il sito di stoccaggio con sei milioni di ecoballe – ha aggiunto Pianese – dove ha sede un impianto Stir, con i conseguenti disagi, ora debba affogare nella spazzatura''. Duemila tonnellate a terra che per Pianese ''rappresentano una minaccia per la salute dei cittadini.
Ed io ho il dovere di intervenire''. Pianese ha anche precisato che non ''e' neanche minimamente ipotizzabile la riapertura del sito di Taverna del re, come sito di stoccaggio provvisorio. Questo e' un territorio inquinato, ci sono le discariche sature da bonificare, sei milioni di ecoballe e non puo' ospitare neanche piu' un solo chilo di rifiuti''.
