GIUGLIANO (NAPOLI) – Il corpo a brandelli di una anziana donna è stato ritrovato lungo la statale 162 nei pressi del comune di Giugliano (Napoli), in direzione Lago Patria. Stando alle ipotesi più accreditate dagli investigatori, la vittima sarebbe stata investita da un pirata della strada e successivamente da altre automobili che ne hanno straziato il corpo. La macabra scoperta è stata fatta alle prime ore del 25 gennaio da una pattuglia della Polizia stradale cui sono affidate le indagini. I resti della vittima in un primo momento erano stati scambiati per rottami di macchina. Impossibile procedere con il riconoscimento. Al momento solo uno degli investitori è stato identificato.
Tuttavia l’Ansa scrive che la vittima potrebbe essere una anziana signora che vive a ridosso dell’Asse Mediano. La polizia stradale indaga per accertare i motivi per cui la signora si fosse spinta sulla strada a scorrimento veloce che dista pochi metri dalla sua abitazione. Il tratto di strada è stato interdetto per favorire i rilievi e il traffico deviato.
Mariano Fellico scrive su Il Mattino:
Intorno alle 8.30 dal ciglio della strada è arrivata una coppia: «Nostra madre è scomparsa insieme al cane, forse è uscita per trovarlo». Quello che resta dei vestiti e delle scarpe potrebbe far presumere che il cadavere sia della 65enne che risiedeva in zona, ma la certezza si avrà solo dopo la comparazione del Dna. Intanto, secondo fonti investigative, sembrerebbe che a Quarto sia stata fermato un veicolo con evidenti segni di incidente e tracce di sangue. La polizia sta effettuando i rilievi del caso. Per chi ha investito la donna scatterebbe l’accusa di omicidio colposo e di omissione di soccorso. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini di videosorveglianza del vicino distributore di carburanti sull’Asse Mediano e le telecamere delle abitazioni di via Santa Caterina da Siena, strada che costeggia la superstrada.