NAPOLI – Benvenuti a Giugliano, “capitale” dei venti euro. Falsi, naturalmente. Nei dintorni di Napoli si concentra il regno europeo delle stamperie illegali. Giugliano ma anche Afragola, Marano, Castelvolturno e Aversa, ovvero il quadrilatero in cui si trova la più alta concentrazione di falsari e stamperie clandestine d’Europa. Il che significa che più della metà del denaro contraffatto che quotidianamente circola in tutta Europa viene prodotto in questa zona. Una produzione milionaria: nel 2002 sono stati sequestrati 5 milioni di banconote false.Un valore di 300 milioni di euro.
Banconote sempre più sopraffine visto che vengono prodotte in vere e proprie aziende, dotate di macchinari da 200 e 500mila euro. Le forze dell’ordine non hanno dubbi: a Giugliano ci sono gli specialisti della banconota dei 20 euro. Nessuno raggiunge il livello di questo gruppo: i disegni in filigrana, l’effetto in rilievo della calcografia e persino la striscia olografica. Tutto perfetto per un’arte affinata in 10 anni, tanti quanti la vita dell’euro in Italia.