
ROMA – Bello Figo, minacciato da un gruppo di estrema destra, annulla il suo concerto di Roma. Giulia Innocenzi lo difende (“Io non ci sto, e dico che รจ ora che intervenga…”) e su una pagina Facebook di un altro gruppo di estrema destra, Avanguardia Nera, ย laย giornalista viene insultata ripetutamente con commenti razzisti e sessisti.
A fermare il concerto nella capitale di Bello Figo รจ stata la piccola sigla di estrema destra “Azione Frontale” che qualche giorno fa aveva appeso un grande striscione all’esterno del locale dove Bello Figo avrebbe dovuto esibirsi. “Roma non ti vuole”, l’enorme scritta a caratteri cubitali in quello che ormai viene riconosciuto come “fascio-font”. Poi una campagna sul web di insulti diretti contro il rapper che da tempo gioca sui luoghi comuni della destra rispetto ai profughi “ricchi”, che vivono “negli alberghi a 4 stelle” e pretendono il wi-fi. La sua hit, “No pago affitto”, รจ stata ascoltata giร oltre 9 milioni di volte sempre su YouTube.
Giulia Innocenzi, pur non condividendo per forza i testi, aveva solo voluto tutelare la libertร del rapper: “La questione qui non รจ se le sue canzoni siano di vostro gradimento. Il punto รจ che viviamo in un paese dove c’รจ una persona a cui รจ impedito di esibirsi per colpa di quattro sfigati fascisti. Io non ci sto, e dico che รจ ora che intervenga qualcuno dal ministero degli Interni. Ministro Minniti, se ci sei batti un colpo!”.
