E’ l’avvocato romano Valerio Spigarelli il nuovo presidente dell’Unione delle Camere penali. Succede a Oreste Dominioni, che passa la mano dopo aver guidato per quattro anni l’organizzazione che rappresenta novemila avvocati e 140 Camere penali. Spigarelli, che ha 52 anni, ha avuto la meglio sullo sfidante Domenico Battista; una competizione che per la prima volta nella storia dell’Unione si e’ giocata tra appartenenti alla stessa Camera penale, quella di Roma.
Ed e’ stato eletto sulla base di un programma che si pone in continuita’ a quello delle giunte precedenti, e che vede tra gli obiettivi primari quelli storici dell’Unione, e cioe’ l’approdo a un’effettiva terzieta’ del giudice, sia separando le carriere in magistratura sia intervenendo sul codice di procedura penale. Non e’ la prima volta che il nuovo presidente ricopre incarichi al vertice dell’Unione: e’ stato segretario della giunta guidata da Ettore Randazzo, negli anni segnati dalla protesta contro la riforma dell’ordinamento giudiziario per la mancata realizzazione della separazione delle carriere.
