NEW YORK, 07 GIU – Gli ex manager di Bear Stearns verseranno 275 milioni di dollari agli investitori per chiudere le dispute con cui sono accusati di cattiva condotta. Gli ex amministratori delegati Jimmy Cayne e Alan Schwartz, l'ex presidente Alan Greenberg, e altri manager negano una cattiva condotta ma hanno deciso – riporta il Financial Times – di patteggiare nella class action con gli azionisti ''solamente per eliminare le spese e l'incertezza''.
L'accordo, che deve essere approvato dalla giustizia americana, arriva a quattro anni di distanza dal salvataggio di Bear Stearns da parte di JPMorgan con l'aiuto della Fed. La banca d'investimento era finita vicino al fallimento nel marzo 2008, segnalando un peggioramento della crisi.
