Per ottenere il Green Pass basta aver fatto la prima dose di vaccino, perché si presuppone che poi uno vada a fare la seconda, se infatti uno non ci va il Green Pass viene annullato. Chiaramente con il Green Pass ottenuto con una sola dose non ci si potrà fare tutto. Sarà però utile per andare a mangiare nei ristoranti al chiuso.
Insomma Green Pass obbligatorio con una dose di vaccino per tutti i luoghi al chiuso, compresi i ristoranti, doppia dose ovunque ci sia il rischio di assembramenti. Ora spetterà ai componenti della cabina di regia definire gli ultimi dettagli prima del Consiglio dei ministri che approverà il decreto da far entrare subito in vigore.
Proprio per incentivare i cittadini a completare il ciclo vaccinale, nel decreto sarà specificato che il Green Pass rilasciato a chi ha fatto la prima dose non sarà più valido se non ci si presenta all’appuntamento per la seconda. Il ministero della Salute ha invece chiarito che chi non è ancora riuscito ad ottenere il modulo potrà utilizzare il certificato vaccinale ottenuto dopo la prima oppure dopo la seconda dose.
Il 26 luglio potrebbe essere la giornata in cui il Green Pass diventerà obbligatorio per fare determinate cose, ma sarà diviso in due livelli. In alcuni casi, a seconda dei luoghi, basterà aver fatto anche solo una dose di vaccino per poter entrare, esibendo il Green Pass. In altri invece, ad alta densità, sarà necessario aver completato il ciclo vaccinale con entrambe le dosi per poter entrare.
Il certificato con una dose, o con tampone negativo o certificato di guarigione permetterà di accedere ai ristoranti al chiuso. La doppia dose invece sarà necessaria per poter partecipare ad eventi in luoghi affollati come stadi, concerti, convegni, luoghi dello spettacolo, palestre e discoteche all’aperto. Questo almeno per tutto agosto. Poi a settembre si cambia.
Si procederà anche per gradi e dal 15 settembre potrebbero entrare in vigore nuove regole che obbligano ad avere il Green Pass per salire sui mezzi pubblici. Bisogna infatti dare il tempo ai non vaccinati di non restare esclusi da alcuni servizi essenziali, come i trasporti. Quindi un primo uso del Green Pass per agosto, con regole meno dure per ristoranti al chiuso (basta una dose come detto), e un secondo Green Pass per settembre, più restrittivo, che vieti o limiti ogni tipo di trasporto a chi non è vaccinato.