Come in molti sapranno (viene detto anche quando ci si vaccina), c’è la possibilità di ricevere il Green Pass anche in farmacia, gratis come quando lo si scarica con il cellulare. Eppure non sempre va così, visto che ‘è una farmacia di Padova che fa pagare questo “servizio”. Tutto nasce dalla denuncia di un uomo che sui social ha postato la foto dello scontrino in cui tra le altre voci si è trovato “Green Pass 4,00 euro”. Ma non era gratis?
Green Pass in farmacia, il caso di Padova diventa nazionale
Il caso viene riportato dal Mattino di Padova e sui social la foto dello scontrino postata dal cliente sta ricevendo tantissimi commenti indignati. Questo perché in teoria il rilascio del Green Pass dovrebbe essere gratuito in tutti i casi, anche in farmacia. Quindi non si capisce cosa sia stato fatto pagare al cliente. Il disturbo? Il consumo della carta e l’elettricità della stampante?
In realtà una spiegazione la farmacia in questione l’ha data al cliente, ma francamente non ha molto senso. La farmacista infatti si è scusata e ha detto di essere esasperata per il continuo numero di persone che entrano ed escono per il Green Pass. Dice che da quando è stato istituito la farmacia sembra essersi trasformata in una copisteria. Come dire, ognuno fa il suo lavoro…
Chissà quanti altri Green Pass a pagamento…
Questo di Padova non è un caso isolato, è diventato eclatante perché l’uomo ha deciso di rendere pubblica la foto dello scontrino. Però altre situazioni in cui il cliente ha pagato per la stampa del Green Pass si sono verificate anche a Napoli, Roma e Firenze. Qui i pagamenti sono stati anche solo di un euro. E’ pur vero che i costi e il lavoro sono a danno dei farmacisti, ma non può esserci discrezionalità su un qualcosa che è gratis, soprattutto per un qualcosa di così importante