Il Green Pass non finirà il prossimo 31 dicembre, quando dovrebbe invece finire lo stato di emergenza: c’era qualcuno che invece aveva pensato il contrario. Qualcuno che erroneamente nel fare 2 più 2 aveva pensato: finisce lo stato di emergenza e quindi finisce il Green Pass obbligatorio. Non è così, i contagi infatti sono in risalita, seppur lievemente ma comunque non in calo. Inoltre ci sarà una terza dose da fare il prossimo anno per tutti, quindi mantenere il Green Pass servirà anche e soprattutto per spingere i vaccini.
Green Pass oltre il 31 dicembre 2021
Salvo improbabili stravolgimenti quindi l’obbligo di Green Pass nei ristoranti, allo stadio, sui treni e anche sui luoghi di lavoro sarà almeno fino alla prima metà del 2022. Non solo per difendere meglio gli italiani da un possibile ritorno del Covid visto che contagi e ricoveri sono già in leggera risalita. Ma, come detto, anche per provare a spingere la campagna per le terze dosi del vaccino ora aperto a sanitari, over 80 e da poco anche agli over 60 e portare infine il totale degli immunizzati con due dosi al nuovo target di sicurezza indicato dal commissario Figliuolo: il 90% di over 12 vaccinati.
Fine emergenza non è fine Green Pass
Come ricorda Marzio Bartoloni per Il Sole 24 Ore, tra due mesi a fine dicembre insieme alla fine dello stato di emergenza, è prevista anche la scadenza delle norme sul Green Pass. Per ora nulla è ancora deciso, ma i ragionamenti che si cominciano a fare tra i tecnici e anche nel Governo vanno verso una sola direzione e cioè quella di estenderlo almeno fino alla prossima estate. Solo così si potrà far marciare la campagna vaccinale in vista della terza dose.