Green pass per matrimoni dal 15 giugno. Forse anche per i congressi (sempre dal 15 giugno). Altra novità: il pass verde sarà valido per 9 mesi, mentre attualmente la sua scadenza è a 6 mesi. Sono alcune delle novità in vista delle riaperture di quest’estate.
I matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il “green pass“. Cioè certificazione di vaccinazione o tampone per i partecipanti.
Il certificato verde, che permetterà di muoversi liberamente e partecipare ad eventi, potrebbe essere applicato anche ai congressi. Che potrebbero dunque riprendere dal 15 giugno con “green pass” e comunque dovrebbero ripartire dal primo luglio anche senza pass.
E’ allo studio un possibile nuovo schema dei parametri di validità del Green Pass per chi ha fatto il vaccino. Due, in particolare, i parametri suscettibili di modifiche.
Punto primo, estendere la scadenza. Attualmente il green pass è valido fino a sei mesi dopo il vaccino. La durata potrebbe diventare di 9 mesi.
Punto secondo, la valutazione di ottenere il pass già con una prima dose di vaccino. E’ stato chiesto agli esperti, in merito, di effettuare approfondimenti medici. C’è, inoltre, l’impegno a muoversi comunque in coordinamento con i parametri decisi a livello Ue.
Il green pass, che potrà essere rilasciato anche dal medico di famiglia, può essere ottenuto da chi si è sottoposto a entrambe le dosi del vaccino. Ma anche da chi si è ammalato di Covid ed è guarito (attualmente dura sei mesi dal certificato di guarigione). Oppure da chi ha effettuato test molecolare o test rapido con esito negativo (dura 48 ore dalla data del test).
Discoteca, il 5 giugno esperimento col green pass al Fabrique di Milano e al Praja di Gallipoli. Esperimento a numero chiuso, circa 2mila persone dotate di pass vaccinale. Un test per vedere se è possibile riaprire le discoteche (in sicurezza) d’estate.