CORTINA (BELLUNO) – Guida ubriaco contromano nel centro di Cortina, in pieno pomeriggio: denunciato. L’uomo, un trentenne friulano, era stato notato dai carabinieri già quando, camminando appoggiandosi ad una amica, si era avvicinato a loro barcollando. I militari gli avevano detto di non mettersi alla guida, parlando più con l’amica, sobria, che con lui, che non era in grado di comprendere molto.
Ma poco dopo, intorno alle 16 di mercoledì 4 maggio, gli stessi carabinieri hanno visto un’auto, una Citroen, entrare in Largo Poste contromano. I militari hanno subito fermato l’auto, e alla guida hanno trovato proprio il giovane ubriaco, che evidentemente non avevano dato ascolto alle loro raccomandazioni.
Racconta Il Corriere delle Alpi:
Totalmente incapace di ragionare e dimostrando scarso gradimento verso l’operato dei carabinieri l’uomo è sceso dall’auto e ha cercato di svignarsela, smanacciando chiunque cercasse di fermarlo. I militari hanno cercato di calmare l’alterato automobilista, ma quando lui ha iniziato a tirare schiaffi la cosa si è fatta più seria, convincendo altri due carabinieri, che fuori servizio si trovavano nelle vicinanze, ad agire a supporto dei colleghi, riuscendo in breve a bloccare l’ubriaco. Immobilizzato e portato in caserma, il cadorino ha smaltito la sbornia, cominciando lentamente a deprimersi e a chiedere aiuto, fin quando l’amica è tornata in caserma per riprenderselo.
Per lui sono inevitabilmente scattati il ritiro della patente e il sequestro del mezzo, di sua proprietà. Non l’hanno certo aiutato la mancanza di collaborazione e il rifiuto a sottoporsi al test con l’etilometro, mentre il comportamento violento verso i militari gli è costato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.