
MILANO – “I love Isis”: questa l’inquietante scritta che il titolare di un’azienda lombarda specializzata nella ricerca nel settore vinicolo, si รจ ritrovato sul sito internet.ย ย Per qualche ora al posto delle consuete fotografie di viti, convegni e bottiglie di vino,ย sul portale svettavaย una bandiera nera, un uomo in controluce e la scritta “I Love Isis”.ย Un sedicente gruppo di hacker algerini simpatizzanti dello Stato Islamico avrebbe rivendicato il blitz. I carabinieri hanno aperto le indagini per capire se si tratti di uno scherzoย o di un vero e proprio attacco hacker.
