
ROMA – “Questa è una spinta in più per andare avanti e fare” della guida di Roma “la battaglia della mia vita“, ha aggiunto il sindaco. Lo ha detto il sindaco Ignazio Marino dopo il ritrovamento di un piccione ucciso con una pallottola e di un bossolo vicino la sua abitazione. A chi gli ha chiesto se fosse preoccupato, Ignazio Marino ha risposto: “E’ evidente che dopo la lettera con le minacce a me e ai miei familiari, un livello di preoccupazione ci sia, direi una bugia se dicessi che non mi sono preoccupato, ma è una motivazione in più per andare avanti con grande determinazione”.
Ad un altro cronista che gli ha domandato se ci fosse un collegamento certo tra il piccione ritrovato e la sua persona, Marino ha replicato: “Conosco solo il fatto e le parole del prefetto, il quale mi ha detto che in questo momento stanno indagando e c’è la supposizione che sia un segnale. Certamente non è una lettera d’amore”.
