ROMA – I giovani sono 'immaturi' in fatto di sesso sicuro. Solo pochi usano i contraccettivi e una ragazza su quattro ha fatto ricorso, almeno una volta, alla pillola del giorno dopo e solo un giovane su tre afferma che portera' con se' i contraccettivi in vacanza. E' la fotografia definita ''inquietante'' dalla Sigo, la Societa' Italiana di Ginecologia e Ostetricia che ha presentato oggi i risultati di un sondaggio su oltre 1.000 ragazzi di 14-19 anni. ''Solo il 12% utilizza abitualmente la doppia protezione ovvero pillola piu' preservativo – afferma Herbert Valensise, segretario nazionale della Sigo – il piu' efficace strumento contro gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili''.
Secondo i dati, le minorenni sono responsabili da sole del 3,4% del totale delle interruzioni di gravidanza in Italia e 3 volte su 4 chi contrae un'infezione a causa di rapporti sessuali non protetti e' un giovane tra i 15 e i 24 anni. I contraccettivi sembra che non piacciano ai giovani italiani: solo il 16% delle donne prende la pillola mentre il 19% non li usa perche' non li ama, il 49% non li ha a portata di mano quando servono e il 23% li dimentica.
''I giovani dicono di non avere bisogno di usare i contraccettivi perche' sono fedeli al loro o alla loro partner – aggiunge Alessandra Graziottin, direttore di Ginecologia e Sessuologia Medica dell'ospedale San Raffaele Resnati di Milano – ma questa convinzione non li protegge dalla promiscuita' seriale, cioe' dal cambiare spesso partner, fenomeno piuttosto diffuso se si pensa che il 42% dei ragazzi intervistati ha gia' avuto da 2 a 5 partner e il 9% piu' di 10''.