Cattolici e protestanti portano “la colpa” delle loro divisioni: lo ha detto Papa Benedetto XVI, parlando stasera nella Chiesa luterana di via Firenze a Roma, la Christuskirche. «L’unità non può essere fatta dagli uomini, dobbiamo affidarci al Signore, solo lui ci porterà all’unità . Preghiamo insieme per questo», ha detto il Pontefice concludendo la sua omelia.
«Ma dobbiamo vedere anche – ha spiegato – che abbiamo distrutto noi la nostra unità , abbiamo diviso l’unico cammino in tanti cammini». «Se siamo qui oggi – ha aggiunto Papa Ratzinger – è perché ascoltiamo la stessa parola di Dio, l’unico Cristo, rendendo testimonianza dell’unico Cristo. Ci rende tristi sapere che questa divisione è il risultato di una situazione peccaminosa, ma dobbiamo anche sapere che l’unità è un dono che ci può essere dato solo da Dio».
Il Pontefice ha lodato il cammino ecumenico: «È bello che oggi possiamo pregare insieme, insieme intonare gli stessi canti, insieme ascoltare la stessa la parola di Dio e rivolgere lo sguardo in un Cristo». Tuttavia, ha ammesso, in “aspetti essenziali” cattolici e protestanti divergono ancora . «Non possiamo stare di fronte allo stesso altare», ha osservato e di ciò “portiamo la colpa”.