L’Emilia Romagna è la regione italiana con le maggiori possibilità di integrazione per gli immigrati, ma, in rapporto alle condizioni della popolazione locale, svetta la Sardegna.
La fotografia che emerge dal VI Rapporto sugli Indici di integrazione degli immigrati di Italia presentato al Cnel ritrae una realtà molto diversa e variegata sul piano geografico, dove le potenzialità maggiori non sempre corrispondono ad un risultato ottimale: succede invece che realtà sulla carta più deboli riservino sorprese.
In linea di massima “piccolo è bello” anche nell’integrazione, a proposito della quale il Cnel indica una ricetta, e con sicurezza: subito la legge per il voto amministrativo e il diritto di cittadinanza.