IMPERIA – Si chiama Mael Combier, ha 22 anni, è di Valence (Dipartimento del Valence-sur-Rhone), in Francia, il compagno di Samira Ben Saad, la ragazza francese trovata agonizzante sulle colline di Imperia. Ora gli investigatori lo stanno cercando come persona informata dei fatti per il tentato omicidio della giovane di 20 anni.
Samira è stata trovata in campagna, poco distante dalla statale 28 del Col di Nava, lunedì 28 febbraio, con un proiettile conficcato nella testa. Il ragazzo, pur non essendo ancora formalmente indagato dal sostituto procuratore Maria Antonia Di Lazzaro, risulta essere, al momento, il principale indiziato.
Sembra, infatti, dalla ricostruzione dei carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Imperia, che la ragazza si fosse allontanata con lui (col quale sembra avesse una relazione stabile) per raggiungere l’Italia. I carabinieri cercano una Bmw scura, con la quale il giovane si sarebbe allontanato. Non si esclude che Combier possa essere tornato in Francia. I militari stanno cercando di ricostruire la vicenda ed anche la storia dei due ragazzi, anche per risalire ad un possibile movente.
Dopo essersi svegliata dal coma, Samira aveva confermato la sua identità, ma non ricordava dello sparo e del proiettile che le si era conficcato nella nuca, ad un millimetro del cervelletto.