ARONA (VCO) – Un imprenditore milanese si è ucciso lunedì mattina sparandosi un colpo di pistola alla testa. A Gignese, vicino Arona, sulla strada per il monte Mottarone.
Mario Sacco, di 50 anni, di Milano, era titolare di un’impresa edile del capoluogo lombardo, la RM2. Viveva nel milanese, ma conosceva bene la zona in cui ha deciso di farla finita secondo quanto scrive l’Ansa. Pare fosse preoccupato di non riuscire a far fronte alla crisi della propria attivita’.
L’imprenditore si e’ suicidato all’interno del proprio Suv Rexton dopo averlo parcheggiato in una strada privata, a un centinaio di metri dalla strada principale che porta al monte Mottarone. Secondo alcuni testimoni, l’auto era li’ da ieri mattina, ma il cadavere e’ stato scoperto oggi.
L’uomo avrebbe lasciato un biglietto che e’ stato trovato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania.
Gli investigatori non hanno dubbi sul fatto che l’imprenditore si sia suicidato, anche se restano tutti da chiarire i motivi all’origine del gesto.
Il corpo era a bordo di un Suv Rexton che l’uomo aveva parcheggiato ai bordi di una strada privata, in una zona boschiva poco visibile, a un centinaio di metri dalla strada che porta al monte Mottarone.
Il corpo e’ stato scoperto intorno alle 13 da una persona che stava facendo una passeggiata nei boschi in compagnia del suo cane e che che ha dato subito l’allarme.
Secondo i primi accertamenti, l’uomo si e’ ucciso con un colpo alla testa sparato con una pistola che deteneva legalmente.