TRIESTE – Un imprenditore italiano, Luciano Pasqualin, e' morto a Praga, sembra a causa di un infarto, anche se sono in corso ulteriori indagini.
L'uomo, originario di Treviso, svolgeva nel centro veneto anche la sua attivita', benche' risultasse domiciliato a Tavagnacco, un piccolo centro in provincia di Udine.
Secondo quanto si e' appreso, l'uomo aveva precedenti penali per droga – reato contestatogli dalle autorita' venete – e per reati amministrativi, questi ultimi contestatigli, invece, dalla Guardia di Finanza del comando di Udine.