BRINDISI – L’auto è rimasta impantanata nelle campagne di San Michele Salentino, in provincia di Brindisi, proprio mentre era con l’amante. Per questo una donna, M.T. di 40 anni, ha denunciato una finta rapina d’auto ai carabinieri per nascondere l’adulterio. I carabinieri però hanno scoperto la bugia ed hanno denunciato la donna e la sua amica per simulazione di reato.
La Gazzetta del Mezzogiorno scrive:
“Due donne M.T., di 40 e M.A.M., di 36 anni, sono state denunciate a piede libero dai carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, per simulazione di reato poiché, dopo essere rimaste impantanate, a causa del maltempo, con l’automobile condotta dalla prima nelle campagne in contrada ‘Specchia’ vicino Latiano, hanno simulato di aver subito la rapina della vettura ad opera di malviventi lungo la strada provinciale 47”.
Una finta rapina per non rivelare al compagno il tradimento:
“E cosi’ si sarebbero inventate la storia dell’aggressione per giustificare la presenza della vettura nella zona campestre. L’automobile, recuperata dai carabinieri, e’ stata restituita al legittimo proprietario”.