Il dispositivo della sentenza è stato letto dal presidente della I sezione, Emma Boncompagni, al termine di una camera di consiglio tenuta nell’udienza di martedì 6 luglio. Il tribunale di Firenze ha motivato la propria decisione anche richiamando i contenuti della sentenza della Corte di Cassazione del 10 giugno scorso, la’ dove si attribuisce la competenza territoriale dell’inchiesta a Roma, e si fa riferimento all”’unicita”’ del patto corruttivo tra gli indagati.