ROMA – Revocati gli obblighi di firma per l’ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, per l’ex provveditore alle opere pubbliche della Toscana Fabio De Santis e per l’imprenditore campano Francesco Maria De Vito Piscicelli, imputati a Roma nel processo per le presunte irregolarità legate all’appalto per la scuola marescialli di Firenze.
Lo ha deciso la prima sezione del tribunale, cui è affidata la celebrazione del processo in cui compare anche il manager Riccardo Fusi. A determinare la revoca dell’obbligo, si legge nel provvedimento firmato dal presidente del collegio giudicante Piero De Crescenzo, è l’assenza dei pericoli di reiterazione del reato, inquinamento delle prove e di fuga.
Il procedimento e’ nato a Firenze ed e’ stato successivamente trasmesso a Roma, per competenza territoriale, su disposizione della Corte di Cassazione. L’accusa contestata agli imputati e’ di corruzione.
