Il procuratore della Repubblica di Roma, Giovanni Ferrara, è stato sentito stamani dai pm di Perugia titolari dell’inchiesta sui cosiddetti Grandi eventi. La deposizione è durata circa due ore e sul suo contenuto viene mantenuto il massimo riserbo.
Ferrara è stato sentito come persona informata dei fatti dai pm perugini Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi, titolari del fascicolo insieme al procuratore aggiunto Federico Centrone. Al termine il procuratore di Roma ha lasciato gli uffici giudiziari perugini a bordo di un’auto che si è allontanata velocemente.
In ambienti giudiziari, viene confermata la competenza delle Procura di Perugia per quanto riguarda le indagini sugli appalti per i grandi eventi condotte finora dai pm di Roma e Firenze.
Il fascicolo è giunto alla Procura perugina in seguito al coinvolgimento dell’ex procuratore di Roma Achille Toro, indagato per corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e favoreggiamento.