Il coordinatore del Pdl Dennis Verdini affida ad una nota la sua smentita su presunte transazioni di denaro poco chiare e parla di “aggressione mediatica” nei suoi confronti. ”Alcuni quotidiani – scrive Verdini -continuano ad ipotizzare una maxi-transazione sospetta di 8-10 milioni di euro effettuata o transitata sul Credito Cooperativo Fiorentino, banca di cui sono presidente, da parte di Flavio Carboni. Non solo la notizia è destituita di ogni fondamento, ma questa insistenza configura una vera e propria aggressione mediatica”.
”Ricordo – aggiunge Verdini – che l’Istituto è stato recentemente ispezionato da Bankitalia, che nulla ha rilevato in tal senso, essendo questa fantomatica operazione del tutto inesistente. Da mesi sono al centro di indiscrezioni giornalistiche, sempre le stesse, per tre inchieste aperte dalle Procure di Firenze, Roma e L’Aquila, almeno da quanto si legge sui giornali”.
”Per quanto riguarda la prima – prosegue Verdini – ho già chiarito tutto presentandomi spontaneamente davanti ai magistrati fiorentini. Riguardo alle altre, risponderò nelle sedi opportune quando e se i magistrati lo vorranno. La mia risposta odierna, quindi, è rivolta ai giornali e ai giornalisti che scrivono in modo strumentale su fughe di notizie in violazione del segreto istruttorio o, peggio, in base a suggerimenti che cercano di condizionare o di orientare chi doverosamente indaga in ordine a vicende sulle quali da sempre sono del tutto sereno. Pertanto da oggi, per tutte le falsità e illazioni che sono state scritte anche nei mesi scorsi, ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi in ogni sede”.