VITERBO – Due ragazze sono morte, un’altra è in fin di vita con “nessuna attività cerebrale” secondo quanto scrive l’Ansa e un loro amico è rimasto ferito gravemente in un incidente stradale avvenuto nella notte a Montefiascone, in provincia di Viterbo.
Le vittime si trovavano in cinque in un’auto che all’1.30 è uscita fuori strada al km 6,500 della Commenda per poi impattare contro un masso che sporge ai bordi della carreggiata.
Sono morte subito due cugine di 20 e 21 anni, entrambe di San Tommaso, frazione del Comune di Sorano, in provincia di Grosseto. Si chiamavano Valentina Floriani e Martina Saletti, erano figlia e nipote di un carabiniere. L’assenza di attivita’ cerebrale della terza ragazza, romena, rimasta gravemente ferita nell’incidente stradale avvenuto la notte scorsa nel Viterbese e’ stata accertata al termine di una serie di esami clinici dai medici dell’unita’ di rianimazione dell’ospedale Belcolle di Viterbo, dove e’ ricoverata dalle 2 di stamani. Gli esami hanno evidenziato un elettroencefalogramma piatto, e la giovane, sottoposta a un esame neurologico, non da’ alcun segno di funzioni cerebrali.
Tuttavia prosegue l’attivita’ cardiaca e respiratoria. Un quadro che, stando alle norme in vigore, configura la morte celebrare. Uno stato che, come e’ avvenuto in molte circostanze, pero’, potrebbe durare anche per lunghi periodi.
Nel pomeriggio, la quarta ragazza coinvolta nell’incidente e’ stata improvvisamente colpita da un’emorragia interna. Attualmente si trova in sala operatoria per essere sottoposta a un’intervento chirurgico. Al momento del ricovero le erano state diagnosticate lesioni guaribili in una trentina di giorni. Poi, con il passare delle ore, ha iniziato a peggiorare. E stata quindi sottoposta nuovi accertamenti che hanno evidenziato l’emorragia interna in atto. I medici si sono riservata la prognosi.