Incidente mortale sul lavoro in una fabbrica di imballaggi, la ‘Cavalleri Unipersonale’ ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria: un giovane operaio di 32 anni, Davide Scanio, è morto dopo essere stato agganciato da un macchinario a rotazione e scaraventato a terra.
Incidente sul lavoro ad Arquata Scrivia (Alessandria): Davide Scanio muore in fabbrica
Nella caduta l’uomo ha battuto violentemente la testa a terra ed è morto sul colpo.
Originario di Palermo, Davide Scanio viveva a Novi Ligure. Aveva compiuto da poco 32 anni. Appassionato di moto, era molto conosciuto in Valle Scrivia.
Incidente sul lavoro ad Arquata Scrivia: le indagini
Dopo l’incidente è stato subito dato l’allarme e sul posto sono arrivati i sanitari del 118, i carabinieri di Arquata Scrivia e i tecnici dello Spresal. Per Davide Scanio, però, non c’era più nulla da fare.
Subito sono scattate le indagini per ricostruire la tragica dinamica dell’incidente.
Secondo quanto scrivono i media locali, bisognerà verificare se il tornio fosse stato impostato correttamente o no per effettuare quel particolare tipo di lavorazione.