ROMA – Se hai fatto un incidente per colpa di un cane abbandonato, non puoi essere risarcito da Autostrade. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione.
In base alla sentenza, la società non e’ tenuta ad una vigilanza 24 ore su 24 e che, in ogni caso, la presenza di cani in una autostrada non può certamente essere prevedibile. Ecco perché la Terza sezione civile ha respinto il ricorso di una donna che, in autostrada, era finita con l’auto contro il guardrail per evitare due cani sbucati all’improvviso. La donna chiedeva i danni alla società Autostrade, addebitando, tra le altre cose, la mancata manutenzione della recinzione della sede stradale.
La richiesta di risarcimento era già stata bocciata dalla Corte d’appello di Napoli, nel febbraio 2009. Inutile il ricorso in Cassazione di Maria Rosaria. I giudici della Cassazione hanno infatti ravvisato il “caso fortuito, nel probabile abbandono dei cani da parte di un terzo, desunto dalla presenza nelle adiacenze di un’area di servizio e dalla mancanza di una via di fuga per gli stessi, fatto imprevedibile ed inevitabile nel suo accadimento repentino non potendosi pretendere un continuo controllo della sede autostradale onde impedirlo”.