Dopo quasi due giorni di ricerche è stato trovato morto poco lontano dal rifugio Puez, che sua famiglia gestiva da due generazioni. Oskar Costa, 58 anni, è probabilmente precipitato domenica, mentre sotto una fitta nevicata si stava recando al rifugio che si trova a 2.475 metri di quota.
Lunedì 25 ottobre il maltempo aveva ostacolato l’azione delle squadre del soccorso alpino e la scarsa visibilità ha limitato l’impiego degli elicotteri.
Questa mattina è tornato il sole sulle Dolomiti e così sono riprese le ricerche. La salma è stata infine trovata circa 200 metri sotto il rifugio. Con ogni probabilità Costa è scivolato dal sentiero e precipitato per una decina di metri.