Il Codacons lancia l’allarme sul “caro vacanze”. Secondo l’associazione dei consumatori, infatti, i dati sull’inflazione diffusi dall’Istat venerdì 14 maggio “preannunciano un’estate salata per i cittadini italiani”. I rincari riguardano varie voci legate alle ferie come tariffe aeree, pacchetti vacanza, parchi divertimento e alloggi.
“In base alle nostre stime, queste percentuali si tradurranno in una maggiore spesa per le vacanze estive fino a +120 euro a cittadino rispetto al 2009 – afferma il presidente Carlo Rienzi – Rincari che si riverseranno soprattutto nel settore dei pacchetti vacanze con mete estere, e che potrebbero addirittura essere più pesanti qualora la corsa dei carburanti non dovesse arrestarsi”.
“La conseguenza di tali aumenti – conclude Rienzi – sarà la rinuncia alle vacanze da parte di molte famiglie, una riduzione significativa dei giorni di villeggiatura e la scelta di mete più vicine onde contenere i costi di trasporto”.