ROMA, 25 SET – “Il vero scandalo giustizia? I vostri sms intercettati per anno”. Si intitola così l’editoriale sul Giornale di Vittorio Feltri in difesa della privacy nel contesto delle intercettazioni. Un questione che lo stesso Feltri ammette essere di difficile soluzione: “L’ascolto delle conversazioni private non si può impedire perché è utile alle indagini, scrive l’ex direttore del Giornale. La pubblicazione delle registrazioni non può essere vietata altrimenti si castra la libertà di stampa. E allora, che fare?”.
Secondo Feltri sarebbe utile limitare le intercettazioni all’indispensabile, e depositare solo quelle di rilevanza penale. Ma il punto, secondo Feltri, è un altro: e cioè che “siamo tutti, ma proprio tutti, spiati”.
Il giornalista spiega che gli sms sono “tutti registrati e conservati per due anni. Tutti i messaggini di tutti. E senza che la magistratura abbia rilasciato autorizzazioni”. Una registrazione e conservazione che avverrebbe ad opera delle compagnie telefoniche.