ROMA – Il marito di Isabella Viola, la donna morta in metro a Roma lo scorso 18 novembre mentre andava a lavoro, ha voluto ringraziare quanti in questi giorni “stanno ricordando Isabella. Grazie per una solidarietà infinita che non avrei mai immaginato”
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Una vera e propria catena di solidarietà quella che è nata dopo la morte di Isabella a Torvaianica. “Devo tutto a Isabella, mi ha insegnato lei a fare i dolci, era sempre gentilissima”. Questo il ricordo commosso di Faith riportato da Il Messaggero.
Andrea Capanero, 31 anni, aveva accompagnato Isabella Viola a prendere il pullman per andare a lavoro:
“Conoscevo Isa da una vita è stata lei a trovarmi un impiego nel bar, era una persona speciale, generosa, ma anche molto severa quando si parlava di lavoro”
